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Parma

Camminare in inverno

Camminare in inverno....

Uisp e Dintorni fa qualche domanda a Massimo Fava di Fresport Parma

camminare, capire, guardare...Uisp e Dintorni: Arrivano la pioggia e l’umidità con quelle temperature ancora relativamente alte. Non voglio rinunciare a camminare in Appennino quando piove, qual è il miglior modo per
vestirmi?
Massimo Fava: Sicuramente abbigliamento a strati che comprende, maglia da intimo contatto pelle in materiali sintetici traspiranti, non sono maglie che non fanno sudare, ma maglie che non lasciano il sudore addosso. Più importante a mio avviso del secondo strato che può essere un micropile è una felpa al limite anche di cotone etc. Fondamentale se piove una giacca o una mantella che sia davvero impermeabile. Se non piove e non c’è molto freddo questa può trovare benissimo collocazionenello zaino perché anche con le membrane migliori (gore-tex) facilmente si suda. Senza esagerare nella tecnicità sarebbe in ogni caso meglio avere anche dei pantaloni non di cotone perché in caso di molta acqua si inzuppano e molto probabilmente rimangono bagnati per tutta la durata dell'escursione.

Uisp e Dintorni: Qual è il miglior tipo di scarpa da indossare sotto la pioggia, per un’uscita di circa 5 ore – Gore Tex o non Gore Tex ?
Massimo Fava: Fondamentali le scarpe impermeabili (con membrane o pellame che garantiscano tale requisito). Per l’autunno-inverno ritengo siano preferibili scarponcini che abbracciano anche la caviglia piuttosto che le scarpe basse, infatti garantiscono una tenuta
all’acqua superiore perché quest’ultima bagna meno facilmente la calza che per trascinamento può arrivare a bagnare tutto il piede. A seconda del tragitto, carraia battuta o sentiero nel bosco etc, potrebbero essere molto utili le ghette perché avvolgendo gran parte della scarpa e arrivando sotto il ginocchio sono un’ulteriore garanzia per non bagnarsi i piedi.

Uisp e Dintorni: Nello Zaino, cosa non deve mancare?
Massimo Fava: Nello zaino anche se il vero freddo invernale deve ancora arrivare un paio di guanti leggeri non devono mai mancare insieme ad una cuffia non esageratamente pesante. Molto utile può essere un cappello con visiera anche in cotone che indossato sotto al cappuccio della giacca da acqua evita di bagnarsi il viso e soprattutto gli occhiali per chi non ne può fare a meno. Nella macchina o nello zaino anche un cambio maglia intimo ed un ulteriore secondo strato che faccia caldo.

Uisp e Dintorni: Ci sono cibi o liquidi meglio indicati per questo clima?
Massimo Fava: Borraccia o bottigliette d’acqua non devono mai mancare, meglio partire da casa con il pieno perché qualche volta non si trova o non si è a conoscenza delle fonti. Godibilissimo nel thermos il tè con il miele. Pane non troppo mollicoso o meglio ancora del giorno prima perché più facilmente digeribile con quello che si vuole. Molto energetico combinare formaggio (parmigiano /pecorino) con marmellate o miele.

Consiglio finale per tutti è di camminare utilizzando i bastoncini da trekking in coppia e non singolarmente. Evitano posizioni asimmetriche, scaricano articolazioni e schiena e aiutano in caso di scivolate.